Radiatori, scaldasalviette, termoarredi di design… chi più ne ha più ne metta!

Esistono molteplici modi per scaldare l’ambiente bagno, ma bisogna prestare attenzione a vari fattori prima di fare la scelta giusta.

Ecco quali sono i punti da valutare che vedremo in questo articolo:

  • Dimensione e forma della sala bagno
  • Estetica e stile del bagno
  • Esigenze pratiche
  1. Dimensione e forma della sala bagno

Il primo aspetto da valutare è sicuramente la metratura del bagno e la struttura delle pareti (il tipo di isolamento, e se si affacciano o meno all’esterno) per poter calcolare il fabbisogno termico della stanza.

Una volta stabiliti quanti siano i watt necessari per raggiungere la temperatura desiderata (in bagno sono consigliati solitamente 22°C), possiamo procedere alla scelta del termoarredo anche in base alla forma della stanza.

Se il nostro bagno è di medie dimensioni possiamo valutare l’inserimento di uno scaldasalviette tubolare che è perfetto se combinato con un impianto di riscaldamento a pavimento.

Modena, by Ridea; finitura chromo.

 

Gli scaldasalviette di questo tipo si possono trovare di qualsiasi dimensione, fino ad arrivare anche a 180 cm di altezza per i bagni più ampi.

Per i bagni con una pianta lunga e stretta sono perfetti anche gli scaldasalviette orizzontali, specialmente se posizionati sopra una vasca da bagno.

Se invece l’ambiente bagno è di piccole dimensioni nessun problema: possiamo installare un termoarredo verticale alto e stretto in modo che possa essere inserito tra due sanitari.

Othello mono slim, by Ridea; finitura grigio antracite

 

  • Estetica e stile del bagno

Quando si parla di scaldasalviette o termoarredi, è fondamentale tenere conto dell’aspetto estetico, onde evitare di avere un elemento di ingombro che disturba l’armonia estetica del nostro bagno.

Ricordiamo che è possibile avere un bagno dallo stile pulito ed elegante pur inserendo un classico scaldasalviette tubolare: basta prestare particolare attenzione alle finiture e agli accessori.

Uno scaldasalviette in alluminio cromato, per esempio, pur avendo forme semplici è perfetto se inserito in un bagno dallo stile sobrio ma elegante.

+39 Alu, by Ridea; finitura chromo.

 

In un bagno dal carattere più contemporaneo possiamo pensare di installare uno scaldasalviette con tubi quadrati magari con una finitura scura. Bastano piccoli accorgimenti!

Cubal bath, by Ridea; finitura  nero sablé SW305I

 

Se il nostro bagno invece ha uno stile più ricercato, dai materiali pregiati, possiamo puntare a una piastra radiante in una finitura oro o argento, con aggiunta di barra scaldasalviette o appendiaccappatoio.

In questo caso, lo scaldasalviette diventerà un vero e proprio elemento di arredo.

Smooth, by Ridea. Finitura foglia oro.

 

  • Esigenze pratiche

Ultimo punto, ma pur sempre fondamentale, è l’esigenza che abbiamo: qual è l’uso principale del mio termoarredo?

Lo uso per appendere l’accappatoio? Preferisco posizionarlo accanto al lavabo? Lo uso esclusivamente come radiatore e non mi interessa appendere gli asciugamani? Lo installo nella mia seconda casa? Mi serve che rimanga acceso per tante ore o solo per poco tempo? Devo posizionarlo dietro la porta?

Queste domande ci aiuteranno a capire qual è la tipologia di termoarredo migliore per noi.

Per esempio, se vogliamo che lo scaldasalviette rimanga acceso per poco tempo (per esempio durante la doccia), è consigliabile installare in bagno uno scaldasalviette elettrico con comando temporizzato, così da evitare inutili sprechi di energia.

 

Round-al bath, by Ridea. Versione elettrica. Finitura chromo.

Termostato ONE by Selmo Electronics. Finitura chromo.

 

Se invece il bagno è già sufficientemente caldo grazie a un impianto a pavimento, ma abbiamo bisogno di uno scaldasalviette  poco ingombrante da posizionare accanto al lavabo, possiamo pensare di installare una towel bar elettrica e giocare con posizione e finiture per dare al nostro ambiente bagno un tocco più contemporaneo e originale.

Towel bar by Ridea; posizionamento verticale; finiture disponibili a breve.

Towel bar by Ridea; posizionamento orizzontale; finitura Ral 9016 sablé; comando touch per accensione, spegnimento e funzionamento temporizzato.

 

Le soluzioni disponibili sul mercato oggi sono davvero molte, in questo articolo ne abbiamo elencate solo alcune.

E…per le esigenze più particolari non dimentichiamoci che esistono infinite possibilità di personalizzazione! Basta solo affidarsi a professionisti e produttori del settore che potranno consigliare le soluzioni più adatte per il nostro bagno.